Assisi si erge sulle pendici del Monte Subasio, nel cuore dell’Umbria. È nota in tutto il mondo come la città in cui nacque e visse San Francesco, santo patrono d’Italia, e Santa Chiara, fondatrice dell’ordine delle Clarisse.
Luogo di pace e spiritualità, Assisi accoglie ogni anno milioni di pellegrini e visitatori attratti dalla sua bellezza artistica e naturale. Il suo monumento più famoso è la Basilica di San Francesco, al cui interno sono ospitate le spoglie del santo e prestigiosi affreschi di Giotto, Cimabue e altri maestri del Duecento e del Trecento. La basilica è stata dichiarata patrimonio dell’UNESCO nel 2000.
Città ricca di storia e cultura, offre ai visitatori la possibilità di scoprire altre chiese dall’incredibile valore storico e culturale, come la Basilica di Santa Chiara, la Cattedrale di San Rufino, la Chiesa Nuova. Nel patrimonio storico e culturale di Assisi rivestono un ruolo importante anche gli imponenti palazzi della città, come il Palazzo dei Priori, il Palazzo del Capitano del Popolo, il Palazzo del Podestà, i prestigiosi musei, come il Museo della Memoria che racconta le storie dei perseguitati salvati durante la Seconda guerra mondiale, e i numerosi luoghi simbolo, tra cui spiccano la Rocca Maggiore, il Tempio di Minerva e l’Eremo delle Carceri.
Assisi è anche un ottimo punto di partenza per esplorare le altre bellezze dell’Umbria, come le città medievali di Spello, Spoleto, Perugia, le abbazie di Montecassino e Subiaco, le cascate delle Marmore e il lago Trasimeno.
Se siete in cerca di una città che sappia offrirvi un’esperienza profonda e indimenticabile, Assisi è probabilmente la meta ideale per il vostro prossimo viaggio! Una città da visitare almeno una volta nella vita per lasciarsi ispirare dal suo messaggio universale.
Scopriamo ora insieme le 11 cose da vedere ad Assisi, l’elenco completo delle attrazioni e dei monumenti più affascinanti da non perdere nella splendida città umbra.
Basilica di San Francesco
Cosa vedere ad Assisi se non la Basilica di San Francesco, in assoluto una delle più importanti attrazioni della città. È difficile non rimanere incantati davanti al fascino di questa meravigliosa chiesa, che custodisce le spoglie mortali di San Francesco e fu fatta costruire nel 1230 per volere di Frate Elia, successore del santo.
La Basilica di San Francesco si compone di due chiese sovrapposte, una superiore e una inferiore. In quest’ultima è situata la cripta che ospita le spoglie mortali di san Francesco. All’interno di entrambe le chiese si possono apprezzare le decorazioni realizzate da alcuni tra i più illustri artisti del tempo, tra cui Giotto, Cimabue, i Lorenzetti e Simone Martini.
La Basilica di San Francesco ad Assisi è un luogo ricco di storia e cultura che merita assolutamente di essere visitato. Una volta sul posto non si può fare a meno di restare incantati dal suo fascino: la bellezza dell’architettura, la qualità delle decorazioni interne ed il panorama mozzafiato che si può ammirare dalla collina su cui si erige la chiesa rendono questo luogo davvero speciale. La Basilica è stata riconosciuta Patrimonio Unesco: un motivo in più per visitarla almeno una volta nella vita!
Basilica di Santa Maria degli Angeli
Tra le cose da vedere ad Assisi non può mancare la Basilica di Santa Maria degli Angeli, luogo di incredibile bellezza e di grande importanza storico-religiosa. Fu edificata per volere di Papa Pio V a partire dalla seconda metà del Cinquecento, su progetto di Galeazzo Alessi e con interventi di Jacopo Barozzi da Vignola.
All’interno della chiesa si trova la Porziuncola, dove San Francesco scoprì la sua vocazione e ricevette santa Chiara e i frati che lo seguirono. Qui il Santo ottenne anche il Perdono di Assisi e compose parte del Cantico delle Creature, uno dei più antichi testi poetici della letteratura italiana.
Nella Basilica è presente anche il Transito, il vano in pietra dove il Santo trascorse gli ultimi giorni della sua vita e morì nel 1226. A destra dell’abside è situato anche il Roseto, famoso per l’episodio in cui San Francesco si rotolò nudo tra le spine che miracolosamente persero le loro spine non appena sfiorarono il corpo del Santo. Ancora oggi questo roseto fiorisce privo di spine.
Infine, un’altra caratteristica degna di nota è la statua della Madonna in bronzo dorato modellata dal Colasanti che domina la facciata del tempio.
La Basilica di Santa Maria degli Angeli rappresenta un importante tesoro culturale, dedicato a tutti coloro che amano scoprire posti speciali che svelano storie straordinarie.
Basilica di Santa Chiara
La Basilica di Santa Chiara è uno dei luoghi più venerati della città ed una delle cose più belle da visitare ad Assisi. Costruita dai monaci benedettini, custodisce le spoglie mortali della santa cittadina, nata Agnese nel 1194 e morta il 13 settembre 1253.
L’architettura esterna presenta un stile che ricorda quello della Basilica superiore di San Francesco, ma con elementi di originalità. La facciata è divisa in tre zone da due cornici: la prima ospita il portale con due leoni che ghermiscono due arieti; la seconda contiene il rosone a due giri di colonnine e archetti; chiude il timpano.
All’interno, la navata unica sfocia nel transetto sinistro dove trovi la tavola con Santa Chiara e otto storie della sua vita, opera attribuita al Maestro di Santa Chiara (1238). Sul lato destro si apre la cappella di San Giorgio, con il Crocifisso proveniente da san Damiano. Nella cripta, risalente al XIX secolo, sono conservate le spoglie mortali della santa.
La basilica di Santa Chiara rappresenta uno degli snodi centrali del pellegrinaggio ad Assisi. Un luogo ricco di spiritualità ed arte che merita assolutamente una visita!
Eremo delle Carceri
L’Eremo delle Carceri è un luogo di straordinaria bellezza, ideale per chi desidera trascorrere qualche ora in pace e contemplazione. Si trova a circa 5 km da Assisi, immerso nella natura incontaminata del Parco del Monte Subasio. Da sempre questo luogo è stato un rifugio per i religiosi che cercavano solitudine e tranquillità. Lo stesso nome “Carceri” non evoca affatto la prigionia, ma deriva dal latino “Carcer”, che significa “luogo solitario“.
L’Eremo delle Carceri è costituito da un piccolo chiostro con il pozzo di San Francesco, le celle dei monaci, la Cappella di Santa Maria Maddalena e l’Oratorio di Santa Maria, dove San Francesco e gli altri religiosi si riunivano per pregare. Ma il luogo più sacro è senza dubbio la Grotta di San Francesco, dove il santo riposava e pregava sulla ruvida pietra della sua cella.
L’Eremo delle Carceri offre una visione straordinaria della spiritualità assisana, con la sua magnificenza naturale che incanta tutti coloro che lo visitano.
Chiesa di San Damiano
La Chiesa di San Damiano è uno dei luoghi di preghiera più venerati di Assisi, situato nella parte sud-orientale della città.
La chiesa risale al XII secolo ed è famosa per essere stata la sede in cui San Francesco ricevette la visione divina che lo spinse a dedicare la sua vita all’amore e al servizio degli altri. Oggi, questo luogo sacro attira visitatori da tutto il mondo, desiderosi di immergersi nell’atmosfera serena e contemplativa del luogo.
La Chiesa di San Damiano accoglie i propri visitatori con un facciata semplice ed essenziale, il cui unico sfarzo è dato dall’ampio porticato che la precede. Sotto l’arco, a destra, è possibile ammirare la cappella di San Girolamo dove sono conservati affreschi realizzati da Tiberio d’Assisi e raffiguranti la Vergine Maria insieme al Bambino Gesù tra i Santi Francesco, Chiara, Girolamo e Bernardino.
Entrando nella chiesa, si può subito notare l’interno a navata unica, che ospita alcune vere e proprie opere d’arte come la cappella cinquecentesca con il suo magnifico crocifisso in legno e i vetri istoriati che raffigurano il Cantico delle Creature. Inoltre, è presente anche la scatola d’avorio dove Santa Chiara custodiva il Santissimo Sacramento.
Meritevole di visita è anche la sagrestia, adiacente alla chiesa. All’interno è possibile ammirare un vano in cui si dice che san Francesco abbia trovato rifugio quando era inseguito dal padre, nonché l’oratorio dove santa Chiara trascorse il periodo della sua malattia.
Cattedrale di San Rufino
Tra le cose da visitare ad Assisi segnaliamo anche la bellissima Cattedrale di San Rufino, o Duomo di Assisi, uno dei luoghi più importanti della città umbra. E’ la chiesa più antica di Assisi, nonché il principale luogo di culto della città umbra. Costruita nel XII secolo, la cattedrale è dedicata al martire patrono della città, San Rufino, che fu ucciso proprio in questo luogo durante la persecuzione dei cristiani nel III secolo.
La facciata esterna della cattedrale presenta un magnifico stile romanico “umbro” con tre grandi rosoni e portali. All’interno della basilica, con impianto basilicale diviso in tre navate da pilastri, si trova il fonte battesimale dove furono battezzati San Francesco e Santa Chiara. All’interno della chiesa anche Federico II di Svevia avrebbe ricevuto il battesimo secondo la tradizione. Inoltre, fu in questo luogo che San Francesco tenne la sua prima predicazione.
Il Duomo di Assisi ospita anche il Museo Diocesano, che racchiude preziosi reperti archeologici e artistici nonché la cripta nella quale sono conservati i resti del martire patrono della città.
Tempio di Minerva
Nel cuore di Assisi, nella piazza del Comune, si erge da duemila anni il Tempio di Minerva. La sua costruzione risale al 40-30 avanti Cristo circa, quando fu eretto a proprie spese dai quatuorviri Gneo Cesio e Tito Cesio Prisco. Probabilmente in origine il tempio era dedicato ad Ercole, come testimoniano le recenti scoperte che hanno documentato come il culto di questo dio fosse particolarmente diffuso nella città umbra.
La facciata del tempio è ben conservata ed è ancora nello stato originale, con sei colonne scanalate che poggiano su dei plinti e una scalinata che conduce al pronao. Dopo la caduta dell’Impero Romano e la conversione dei pagani in cristiani, anche il tempio di Minerva fu convertito in chiesa cristiana, diventando la chiesa di Santa Maria sopra Minerva. All’interno del tempio si possono ammirare bellissime opere d’arte che dimostrano quanto Assisi fosse artisticamente vivace nel Seicento e nel Settecento.
Il tempio di Minerva è un luogo ricco di storia, che racchiude in sé due millenni di cultura: quella romana e quella cristiana. Visitare questo luogo incredibile è senza dubbio una delle cose da fare ad Assisi, un’esperienza unica per tutti coloro che vogliono saperne di più sulla cultura millenaria dell’Umbria.
Palazzo Vallemani e Pinacoteca Comunale di Assisi
Palazzo Vallemani è una magnifica abitazione barocca con soffitti decorati all’inizio del XVII secolo da artisti umbri e toscani. La sua bellezza è stata ammirata per secoli, ed è ancora oggi un luogo di grande fascino. Tra i palazzi più belli della città, si trova nella centralissima Piazza del Comune, ed è famosa per essere stata la casa della nobile famiglia Giacobetti e poi dei Vallemani (da cui prende il nome).
Palazzo Vallemani ospita la Pinacoteca Comunale, una collezione di dipinti che risalgono dal XIII al XVI secolo. La pinacoteca è stata istituita alla fine dell’Ottocento per preservare l’arte cittadina ed espone quadri provenienti da edifici pubblici, porte cittadine, confraternite e ospedali.
La Pinacoteca Comunale custodisce circa 80 opere in 9 sale, tra cui una Maestà attribuita a Giotto e la Vergine col Bambino di Perugino. Altri pezzi importanti sono gli affreschi di Ottaviano Nelli, Andrea e Tiberio d’Assisi, Dono Doni, Giacomo Giorgetti e Cesare Sermei. Un vero tesoro artistico che merita assolutamente di essere visitato!
Rocca Maggiore
Se siete in cerca di un’attrazione fuori dal comune a cui dedicare del tempo durante il vostro viaggio ad Assisi, non potete perdervi la Rocca Maggiore. La Rocca Maggiore è una costruzione antica che domina la città di Assisi da oltre 800 anni. Imponente fortezza medievale, è visibile a grande distanza e da qualsiasi punto della valle.
La fortezza fu edificata nel 1183 a seguito della volontà di Federico Barbarossa. La popolazione in rivolta successivamente la distrusse, ma il Cardinale d’Albornoz ne curò la ricostruzione nel 1365. Si trattava di una parte del sistema difensivo costruito per proteggere lo Stato Pontificio. Diversi sovrani e pontefici apportarono successivi ampliamenti e modifiche alla struttura originaria. Nel 1600 la fortezza venne abbandonata, rimanendo da allora inalterata fino ai giorni nostri.
Un’escursione alla Rocca Maggiore rappresenta un’esperienza indimenticabile. Dalle altezze delle sue torri si può godere di un panorama mozzafiato su Assisi e su tutta l’Umbria. All’interno della Rocca è possibile ammirare anche esposizioni storiche di notevole importanza culturale.
Bosco di San Francesco
Per vivere un’esperienza unica a contatto con la natura e lo spirito francescano, dedicate una visita al Bosco di San Francesco. Si tratta di un parco naturale di 64 ettari che si estende ai piedi della Basilica di San Francesco, dove il santo predicò e fondò l’ordine francescano nel XIII secolo.
Il bosco è stato recuperato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e offre diversi percorsi da seguire a piedi o in bicicletta. Potrete ammirare la bellezza del paesaggio rurale italiano, tra boschi, campi coltivati, oliveti e pareti di pietra rosa. Potrete anche visitare la cappella di Santa Croce, il mulino medievale e l’opera d’arte contemporanea Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
Non perdete questa occasione di immergervi nella pace e nell’armonia del creato!
Chiesa Nuova
La Chiesa Nuova è una chiesa piccola ma suggestiva, che sorge sul luogo presunto della casa natale di San Francesco. Fu costruita nel 1615 per volere del vicario generale spagnolo Antonio de Trejo e fu chiamata così perché era l’ultima chiesa edificata ad Assisi a quell’epoca.
La facciata è in stile barocco e presenta una statua di San Francesco al centro. L’interno è a navata unica con quattro cappelle laterali decorate da affreschi del XVII secolo. Nella cappella maggiore si può vedere la cella dove San Francesco fu rinchiuso dal padre Pietro di Bernardone quando decise di rinunciare ai beni terreni per seguire Cristo.
Se volete conoscere meglio la vita del santo patrono d’Italia, fateci una visita!
Foro Romano e Museo Archeologico
Se siete in viaggio ad Assisi per scoprirne le bellezze artistiche e religiose, non dimenticate di fare una tappa al Museo e Foro Romano, dove potrete immergervi nella storia millenaria di questa città.
Il museo si trova sotto la Piazza del Comune, dove spicca il Tempio di Minerva del I secolo a.C., ed è accessibile da via Portica. Qui potrete vedere i resti dell’antico foro romano di Assisi, che fu scoperto nel 1836 grazie a degli scavi archeologici. Ammirerete una collezione di oggetti antichissimi, come sarcofagi, capitelli e iscrizioni provenienti da Assisi o dai dintorni.
Il museo vi farà capire come Assisi sia stata influenzata dalle civiltà umbra, etrusca e romana nel corso dei secoli. Un’occasione unica di conoscere meglio la storia di Assisi!
Chiesa di Santo Stefano
Se cercate un luogo di culto che conservi il fascino dell’antichità e della semplicità, la Chiesa di Santo Stefano è quello che fa per voi.
Si trova nel centro storico di Assisi e risale al XII secolo. È una delle poche chiese che non ha subito modifiche architettoniche nel corso dei secoli e mantiene intatta la sua struttura originaria in pietra viva.
La facciata è adornata da un piccolo campanile a vela e una nicchia con una statua del santo. L’interno è composto da una sola navata con archi gotici e pareti affrescate con scene della vita di Cristo e dei santi.
Dedicate una visita alla Chiesa di Santo Stefano, per avere l’opportunità di ammirare splendide opere d’arte di artisti locali del ‘400 e ‘500 e respirare l’atmosfera medievale e francescana che caratterizza Assisi.
Cosa mangiare ad Assisi
Assisi è una città ricca di storia, arte e spiritualità, ma anche di sapori e profumi che rendono unica la sua cucina tipica.
Tra i piatti da non perdere ci sono i primi a base di pasta fatta a mano, come gli umbricelli al rancetto, conditi con pancetta, pomodoro e pecorino, o gli stringozzi al tartufo nero di Norcia, una prelibatezza della zona.
Per i secondi piatti potete scegliere tra le carni alla brace o al forno, come l’oca arrosto, il maialino al forno o il piccione alla ghiotta, cotto con vino e spezie. Non mancano poi i salumi tipici, come la corallina umbra, una salsiccia stagionata dal sapore delicato.
Per concludere in dolcezza il vostro pasto ad Assisi, potete assaggiare la ciaramicola, una torta rossa con glassa bianca e confettini colorati che simboleggia l’amore e la Pasqua.
Domande e risposte su Assisi
Quando andare ad Assisi?
Assisi è una città incantevole che offre arte, storia e natura. Se volete visitarla al meglio, vi consigliamo di scegliere la primavera o l’inizio dell’autunno, quando il clima è mite e le campagne sono colorate. In estate potete godervi il sole e le feste religiose, ma fate attenzione alle giornate più afose.
Come muoversi ad Assisi?
Assisi è una città che si presta bene alla visita a piedi, grazie alle sue dimensioni ridotte e alla sua atmosfera suggestiva. Si possono ammirare i principali monumenti e i luoghi legati a San Francesco e Santa Chiara camminando per le vie del centro storico.
Per chi preferisce un mezzo di trasporto più comodo, ci sono i minibus di Umbria Mobilità (Bus Italia) che collegano le diverse zone della città e le località vicine come Santa Maria degli Angeli o Rivotorto. In alternativa, si possono usare i taxi che operano 24 ore su 24..
Cosa comprare ad Assisi?
Assisi è una città ricca di storia, arte e spiritualità, ma anche di prodotti tipici che ne esaltano i sapori e le tradizioni. Tra le cose da comprare a Assisi ci sono sicuramente i salumi e i formaggi locali, i dolci tipici come la ciaramicola o la pagnotta francescana, l’olio extravergine di oliva umbro e i vini DOC come il Grechetto di Assisi o il Montefalco Sagrantino.
Per chi ama l’artigianato, Assisi offre oggetti sacri legati a San Francesco e Santa Chiara, merletti a tombolo e pizzi a punto Assisi, saponi e profumi naturali, legno intagliato e ferro battuto.
Le zone dello shopping si concentrano nel centro storico di Assisi, dove si trovano negozi di gastronomia, botteghe artigiane e piccoli negozietti che spuntano in ogni angolo della città. Le vie principali sono piazza del Comune, via San Gabriele dell’Addolorata, via Santa Chiara e corso Vittorio Emanuele.
Quali sono i principali eventi e festival ad Assisi?
Assisi è una città che offre molti eventi e festival di interesse religioso, culturale e folkloristico. Tra i più importanti ci sono:
- Il Calendimaggio, una festa medievale che si svolge ogni anno nel primo fine settimana di maggio e che vede le due parti della città (Parte de Sopra e Parte de Sotto) sfidarsi in gare di canti, musiche, danze e sfilate in costume.
- La Festa di San Francesco, il 4 ottobre, che celebra il patrono d’Italia con una solenne processione dalla Basilica Inferiore alla Basilica Superiore e con la tradizionale offerta dell’olio per la lampada votiva.
- Il Presepe Vivente, che si tiene dal 24 dicembre al 6 gennaio nella suggestiva cornice del borgo medievale di Assisi. Oltre 200 figuranti vestiti con abiti d’epoca rievocano le scene della natività e della vita quotidiana dell’epoca.
Quali sono alcune curiosità interessanti su Assisi?
Assisi è una città ricca di storia, arte e spiritualità, ma anche di curiosità che forse non tutti conoscono. Eccone alcune:
- Lo scrittore tedesco Goethe visitò Assisi nel 1786 e rimase affascinato solo dal tempio di Minerva. Non si interessò alla basilica di San Francesco né alla vita del santo.
- La basilica di San Francesco, patrimonio dell’umanità UNESCO, è composta da due chiese sovrapposte: la superiore e l’inferiore. Al suo interno si trovano capolavori di Giotto, Cimabue e altri artisti.