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Alberobello

Cosa vedere ad Alberobello: 10 luoghi unici per una vacanza da sogno

Scopri il fascino di Alberobello attraverso i celebri trulli, il Museo del Territorio e mille altre attrazioni che ti lasceranno senza fiato!

Conosciuta in tutto il mondo per i suoi trulli, le caratteristiche case a forma di cono, Alberobello è una città che sembra uscita da una fiaba. Situata nella Puglia centrale, in provincia di Bari, Alberobello è famosa per il suo centro storico dove si possono ammirare più di mille trulli dichiarati patrimonio dell’UNESCO dal 1996.

I tipici trulli sono antiche abitazioni rurali, risalenti al XVIII secolo e realizzate con pietre a secco sovrapposte senza malta e coperte da tetti conici decorati con simboli magici o religiosi. Non tutti sanno che queste particolari costruzioni sono il frutto di un’ingegnosa soluzione per evitare le tasse imposte dal Regno di Napoli sulle case stabili!

Ma i trulli non sono l’unica attrazione di Alberobello. La città è infatti incredibilmente ricca di storia e cultura ed offre ai visitatori la possibilità di scoprire le sue tradizioni e i suoi sapori. Tra le attrazioni da non perdere ci sono la Basilica dei Santi Medici Cosma e Damiano con il suo campanile barocco, il Museo del Territorio che racconta la vita e l’arte dei trullari e il Belvedere Santa Lucia da dove si può godere di una vista panoramica sulla città.

Visitare Alberobello è poi anche un’occasione unica per esplorare le bellezze della Puglia, come le spiagge cristalline del mare Adriatico, i borghi medievali come Locorotondo e Ostuni; le grotte carsiche di Castellana e i siti archeologici come Egnazia.

Alberobello è quindi una destinazione ideale per chi cerca un’esperienza unica e suggestiva in una città che da anni conserva intatto il suo fascino originario. Una città da visitare almeno una volta nella vita per lasciarsi incantare dai suoi trulli e dalle altre meraviglie architettoniche e paesaggistiche!

Scopriamo insieme quali sono le 10 più interessanti attrazioni da visitare nella splendida città pugliese: ecco i nostri consigli su cosa vedere ad Alberobello!

Rione Monti

Rione Monti, Alberobello
Rione Monti, Alberobello

Situato ai piedi del Monte Nero, il Rione Monti è il quartiere più antico e popolare di Alberobello.

È stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1996, anche per il fatto di ospitare oltre mille trulli, le pittoresche e famosissime abitazioni in pietra a forma di cono. Tra le attrazioni da non perdere nella zona, meritano una menzione particolare i Trulli Siamesi, la Casa Trullo e la Chiesa a trullo.

Oltre a vantare meravigliosi tesori architettonici, il Rione Monti assolve al ruolo di zona commerciale della città, al cui interno trovare negozi specializzati nella vendita di ogni genere di prodotti, dalle specialità locali ai souvenir.

Il Rione Monti è un luogo di straordinario fascino e una tappa obbligata per chi visita Alberobello!

Orari: Sempre aperto.
Costo: Gratis.

Rione Aia Piccola

Rione Aia Piccola, Alberobello
Rione Aia Piccola, Alberobello

Non perdetevi il Rione Aia Piccola, un tesoro nascosto di Alberobello!

Situato nel versante sud-est della città, questo caratteristico borgo medievale è un’oasi di pace e tranquillità, lontano dalla frenesia delle aree commerciali nel Rione Monti. Il rione è chiamato in questo modo perché anticamente in questo luogo era presente un’aia “piccola” per la raccolta delle decime (contrapposta all’aia “grande” in piazza delle Erbe), costruita per far fronte alla crescita dei raccolti.

Oggi il Rione Aia Piccola vanta 400 trulli e conta una popolazione di circa 1300 abitanti. Il suo fascino abitativo non è stato toccato dalle attività commerciali e pertanto questo quartiere è l’unico luogo dove è possibile aprezzare appieno la storia e la bellezza unica dei caratteristici trulli.

Proclamato monumento nazionale nel 1910 e Patrimonio dell’UNESCO dal 1996, il Rione Aia Piccola è un luogo incantevole e di grande fascino che vi lascerà a bocca aperta!

Orari: Sempre aperto.
Costo: Gratis.

Trullo Siamese

Trullo Siamese, Alberobello
Trullo Siamese, Alberobello

Il Trullo Siamese si trova nel Rione Monti di Alberobello ed è forse il trullo più conosciuto di tutta la città.

Il nome deriva dalla sua struttura singolare: si tratta infatti in realtà di due trulli distinti, ovvero di strutture abitative separate con ingresso autonomo, che risultano tuttavia accomunati dallo stesso tetto a forma di un doppio cono continuo.

La caratteristica forma del Trullo Siamese viene ricondotta ad un’antica leggenda popolare. Si narra che in origine il Trullo Siamese fosse abitato da due fratelli, dei quali il primogenito era promesso sposo di una ragazza. La giovane, tuttavia, si invaghì del fratello minore e i due divennero amanti. Scoperto il tradimento, il fratello maggiore cacciò gli amanti rivendicando il possesso dell’abitazione. Poiché il minore reclamò il suo diritto ereditario all’abitazione, si decise alla fine di dividere il trullo in due.

Trullo Sovrano

Trullo Sovrano, Alberobello
Trullo Sovrano, Alberobello

Situato nella parte nord della città, il Trullo Sovrano si erge imponente con la sua maestosa cupola conica alta ben 14 metri e dodici coni che lo circondano.

Il Trullo Sovrano è unico nel suo genere, essendo l’unico trullo ad avere un piano sopraelevato ed uno dei primi costruiti con la malta, come dimostrato da un documento del 1797. Una vera e propria testimonianza del cambiamento nelle tecniche utilizzate per la costruzione dei trulli.

Nel corso del tempo, questo edificio del XVIII secolo ha vissuto molte vite: spezieria, cenobio, oratorio campestre. Oggi è un’importante Casa Museo, arredata con mobili e oggetti autentici che richiamano la sobria cultura contadina degli antenati pugliesi.

Durante l’estate, il Trullo Sovrano si anima con spettacoli teatrali, concerti jazz, serate culturali e poesia. Se desiderate scoprire la vera essenza di Alberobello, non perdete l’occasione di visitare questo luogo incantevole!

Chiesa dei SS. Medici Cosma e Damiano

Chiesa dei SS. Medici Cosma e Damiano, Alberobello
Chiesa dei SS. Medici Cosma e Damiano, Alberobello

La Chiesa dei SS. Medici Cosma e Damiano si erge sul lato nord del centro storico della città. Edificata in onore ai santi patroni di Alberobello, i Santi Medici Cosma e Damiano, la chiesa racchiude secoli di devozione e storia religiosa.

La facciata spicca con le sue due imponenti torre campanarie, una delle quali ospita una meridiana e l’altra un orologio con numeri romani. L’aspetto attuale della chiesa è frutto dell’abilità dell’architetto Antonio Curri, che portò a compimento il suo progetto nel 1914.

All’interno, la Chiesa dei Santi Medici Cosma e Damiano custodisce prestigiose opere d’arte, tra cui alcune reliquie di San Cosma e Damiano. L’altare maggiore ospita un dipinto della Madonna di Loreto, mentre l’abside è affrescata con il martirio dei Santi e l’ascesa in Paradiso di Francesco de Biase.

La festa patronale, che si svolge tra il 26 e il 27 settembre, richiama folle di pellegrini da tutta la zona, che, secondo la tradizione, percorrono il tragitto a piedi.

Orari: Per maggiori informazioni, consultare il sito.
Costo: Gratis.

Chiesa a Trullo di Sant’Antonio di Padova

Chiesa a Trullo di Sant'Antonio di Padova, Alberobello
Chiesa a Trullo di Sant’Antonio di Padova, Alberobello

Situata in cima al rione Monti, la Chiesa di Sant’Antonio di Padova cattura l’essenza della tradizione alberobellese con la sua architettura ispirata ai trulli.

Costruita in pochissimo tempo, tra il 1926 ed il 1927, per iniziativa del sacerdote locale don Antonio Lippolis e grazie alle offerte della comunità, la chiesa è stata ufficialmente aperta al pubblico il 13 giugno 1927, proprio in occasione della festa di Sant’Antonio da Padova.

Con un’altezza di 21 metri e un campanile di 18,30 metri, la Chiesa di Sant’Antonio di Padova è una presenza imponente nel rione Monti. L’interno offre un’esperienza altrettanto memorabile, con opere del pittore Adolfo Rollo come il dipinto di Cristo Re, l’Albero della Vita, i bassorilievi di don Guanella e l’altare di Sant’Antonio. La chiesa custodisce anche reliquie importanti, tra cui quelle di Sant’Antonio di Padova. Meritevoli di menzione anche le bellissime statue presenti: la statua di Santa Rita da Cascia e San Giuseppe, quella in ceramica dell’Immacolata Concezione e la statua della Pietà.

Non perdete l’opportunità di scoprire questo scrigno di arte e storia alberobellese!

Orari: Per maggiori informazioni, consultare il sito.
Costo: Gratis.

Casa Pezzolla

Casa Pezzolla, Alberobello
Casa Pezzolla, Alberobello

Situato nei pressi della zona monumentale dell’Aia Piccola, il complesso di Casa Pezzolla è il più grande insieme di trulli contigui e comunicanti di Alberobello. Composto da ben 15 strutture risalenti al XVIII secolo, tra il 1993 e il 1997 il complesso è stato restaurato dal Comune di Alberobello per essere riportato al suo splendore originario.

All’interno del complesso potrete ammirare due tipi di costruzioni distinte: alcune recenti con una facciata stretta che si sviluppa su due piani ed un timpano triangolare, altre antiche e dall’aspetto più simile ai trulli tradizionali.

Casa Pezzolla ospita anche il Museo del Territorio, un’occasione unica per immergersi nella ricca cultura locale e avere l’opportunità di ammirare l’arredamento tipico di un trullo.

Preparatevi a vivere un’esperienza indimenticabile nella bellezza senza tempo di Alberobello!

Museo del Territorio

Museo del Territorio, Alberobello
Museo del Territorio, Alberobello

Immergetevi nella storia dei trulli visitando il Museo del Territorio, ospitato nel magnifico complesso di Casa Pezzolla.

Il museo, creato per conservare e raccontare la storia di queste affascinanti costruzioni, vi condurrà attraverso un viaggio alla scoperta della cultura e delle tradizioni del territorio. Lasciatevi incantare dalle fedeli ricostruzioni degli ambienti contadini e scoprite la bellezza e l’importanza del patrimonio culturale dei trulli.

Esplorando le diverse sezioni del museo avrete inoltre l’opportunità di conoscere le attività produttive della zona, dalla viticoltura alla coltivazione del grano, accedendo ad una vasta selezione di reperti, strumenti e fotografie.

Orari: Nel periodo estivo, il museo è accessibile dalle 10:00 alle 19:30. Nel periodo invernale, gli orari sono 10:00-13:00 e 15:00:19.00 (lunedì chiuso) Per maggiori informazioni, consultare il sito.
Costo: A pagamento. Possibile biglietto cumulativo. Per maggiori informazioni, consultare il sito.

Casa d’Amore

Casa d'Amore, Alberobello
Casa d’Amore, Alberobello

Casa D’Amore è la prima casa ad essere stata edificata a seguito del decreto emesso dal Re Ferdinando IV di Napoli, che concedeva agli abitanti della città la libertà di costruire senza alcuna restrizione da parte dei conti.

Il proprietario, Francesco D’Amore, fu il primo ad osare costruire un edificio che non fosse un trullo e con l’utilizzo di malta, facendo della sua dimora un simbolo di orgoglio e di indipendenza. La stessa ubicazione dell’edificio in Piazza Ferdinando IV era un chiaro segnale, essendo il primo piano della casa ben visibile dal Palazzo dei Conti. Ancora oggi, la facciata della Casa D’Amore è decorata con una piccola epigrafe che riporta “EX AUCTORITATE REGIA – HOC PRIMUM ERECTUM – A.D. 1797”, ad ulteriore testimonianza della sua importanza storica.

Interamente restaurata nel 1951, la Casa D’Amore rappresenta un pezzo importante della storia di Alberobello. Oggi l’edificio ospita l’ente del turismo.

Orari: Non visitabile all’interno.
Costo: Gratis.

Bosco Selva di Alberobello

Bosco Selva di Alberobello
Bosco Selva di Alberobello

La Puglia è una regione famosa per la produzione di olio d’oliva di prima qualità e il Museo dell’Olio di Alberobello è il luogo ideale per conoscere tutti i segreti di questo prezioso prodotto.

Il museo si trova nell’area abitata della città e offre ai visitatori la possibilità di scoprire le molteplici varietà di olive coltivate nella regione e le diverse fasi di produzione dell’olio, dalla raccolta delle olive alla trasformazione in olio.

In esposizione anche una collezione di attrezzi da lavoro utilizzati in passato nella produzione dell’olio, che permettono di conoscere da vicino le tecniche utilizzate in passato e comprenderne l’evoluzione nel corso degli anni.

Orari: Sempre aperto.
Costo: Gratis.

Cosa mangiare ad Alberobello

Orecchiette con le cime di rapa
Orecchiette con le cime di rapa

Se siete in visita ad Alberobello, non potete perdervi i sapori dell’a’autentica cucina pugliese.

Tra i primi piatti tipici di Alberobello ci sono le orecchiette con le cime di rapa, i cavatellucci con i frutti di mare, le tagliatelle con il baccalà o il coniglio in umido e i cavatelli con pomodoro fresco e cacioricotta. Queste paste fatte a mano sono accompagnate da salse profumate e saporite, che esaltano il sapore della pasta.

Tra i secondi piatti potete scegliere tra carni alla brace, pesce fresco o formaggi locali come la mozzarella di bufala o la burrata. Non dimenticatevi di assaggiare le mandorle di Toritto, un prodotto agricolo tradizionale della regione, che hanno un alto contenuto di olio e un sapore intenso e bilanciato.

Alberobello vi aspetta con la sua gastronomia varia e gustosa, che saprà soddisfare ogni palato. Non perdete l’occasione di scoprire i piatti della tradizione pugliese nella cornice unica e suggestiva di Alberobello!

Domande e risposte su Alberobello

Quando andare ad Alberobello?

Se volete scoprire la bellezza di Alberobello, vi consigliamo di scegliere la primavera o l’inizio dell’autunno come periodo ideale. In questi mesi potrete godere del clima mite e dei colori della natura, senza soffrire il caldo eccessivo o la folla di turisti.

Alberobello vi stupirà con i suoi trulli, le sue chiese e i suoi paesaggi incantevoli. Potrete anche partecipare alle numerose sagre e manifestazioni che animano il territorio. L’autunno può essere anche una buona stagione per visitare Alberobello, se avrete la fortuna di trovare giornate limpide e fresche.

Evitate possibilmente l’estate, quando il calore e l’umidità possono rendere sgradevole la vostra esperienza.

Come muoversi ad Alberobello?

Se volete esplorare Alberobello e i suoi trulli, il modo migliore è camminare a piedi. Alberobello è una città-museo che merita di essere ammirata con calma e senza fretta.

In auto potreste incontrare difficoltà nel trovare parcheggio, soprattutto in estate quando la città è invasa dai visitatori. I parcheggi sono a pagamento e spesso lontani dal centro storico. Per questo vi suggeriamo ancora una volta di lasciare l’auto e di godervi la passeggiata tra le stradine e le piazzette di Alberobello.

Cosa comprare ad Alberobello?

Alberobello è una città ricca di tradizioni e sapori, dove potrete fare shopping tra i trulli e le botteghe artigianali.

Non perdete l’occasione di acquistare i prodotti tipici della gastronomia pugliese, come olio, vino, pasta fatta in casa, formaggi, dolcetti di pasta di mandorle e frutta e verdura fresca. Potrete degustarli sul posto o portarli a casa come ricordo della vostra vacanza.

Se cercate dei souvenir originali e di qualità, potrete scegliere tra le numerose opere degli artigiani locali, che lavorano la pelle, il legno, la pietra, il tessuto e altri materiali. Potrete ammirare la loro maestria e acquistare borse, oggetti d’arte, quadri, gioielli e molto altro. Troverete sicuramente il regalo perfetto per voi o per i vostri cari.

Quali sono i principali eventi e festival ad Alberobello?

Alberobello è una città che sa festeggiare e che offre ai suoi visitatori diverse occasioni di divertimento e cultura. Tra gli eventi e i festival più importanti, possiamo citare:

  • La Festa dei Santi Medici Cosma e Damiano, che si tiene ogni anno il 27 settembre. Si tratta della festa patronale della città, che coinvolge i fedeli con processioni, fuochi d’artificio e spettacoli musicali.
  • Il Festival Internazionale del Folklore, che si svolge ogni anno a luglio. Si tratta di una rassegna di musica e danza popolare, che vede la partecipazione di gruppi provenienti da tutto il mondo.
  • Il Locus Festival, che si tiene ogni anno ad agosto. Si tratta di un festival di musica contemporanea, che ospita artisti nazionali e internazionali di vari generi musicali.

Quali sono alcune curiosità interessanti su Alberobello?

Alberobello è una città unica e affascinante, che nasconde molte curiosità interessanti. Eccone alcune:

  • Il nome Alberobello deriva dal latino “silva arboris belli”, che significa “bosco dell’albero della guerra”. Si riferisce ad un antico leccio che era considerato sacro dai locali e che fu abbattuto dai Normanni nel 1100.
  • I trulli sono le tipiche abitazioni di Alberobello, costruite con pietre a secco e con il tetto a cono. Sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1996.
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