Pantelleria è una meravigliosa isola situata nel tratto di mare che separa la Sicilia dalla Tunisia. Con una superficie di 83 chilometri quadrati, si tratta della più grande isola satellite della Sicilia.
Soprannominata la Perla Nera del Mediterraneo, in virtù delle suggestive colate laviche che ne contraddistinguono il paesaggio, Pantelleria è una vera e propria oasi di bellezza che attira visitatori da tutto il mondo. Adatta per essere visitata in qualsiasi momento dell’anno, è nel periodo estivo e durante la stagione autunnale (in cui inizia la vendemmia dello Zibibbo) che l’isola dà il meglio di sé.
Le cose da fare e da vedere a Pantelleria sono davvero tante, ma se visitate in città per la prima volta o avete poco tempo a disposizione, ecco le 19 attrazioni da non perdere!
Il Lago Specchio di Venere
Il Lago Specchio di Venere è senza dubbio una delle principali cose da vedere Pantelleria, grazie al suo paesaggio mozzafiato e alle tante attività da fare.
Si tratta di un lago naturale che si trova all’interno di un antico cratere vulcanico, con acque azzurre e limpide alimentate da sorgenti termali. È possibile fare bagni termali nella parte più calda del lago, ricoprendosi con i fanghi presenti sul fondo per sfruttarne le proprietà benefiche.
Circondato dalla verde macchia mediterranea, è un luogo di una bellezza unica. Il suo nome si deve alla leggenda secondo cui la Dea Venere era solita specchiarsi qui, prima di incontrare Bacco.
Arco dell’Elefante
Una delle cose da fare assolutamente a Pantelleria è visitare l’Arco dell’Elefante tra i luoghi più famosi e riconoscibili di tutta l’isola.
Si tratta di una spettacolare formazione rocciosa, situata nel tratto di costa nord orientale dell’isola vicino Cala Levante. Il gigantesco scoglio di pietra lavica è così chiamato in virtù del suo aspetto, che ricorda quello di un elefante con la proboscide immersa nell’acqua.
La sua bellezza è nota tra i turisti provenienti da ogni parte del mondo, che ogni anno immortalano con foto e video questa meravigliosa attrazione naturalistica.
Grotta di Benikulà
Sibà, contrada di Pantelleria alle pendici di Montagna Grande, offre una magnifica esperienza ai suoi visitatori. Si tratta della Grotta di Benikulà, conosciuta anche come Sauna Naturale di Sibà. Vi si arriva percorrendo un sentiero circondato dalla macchia mediterranea, dove regna una vista mozzafiato.
La grotta è formata da una fenditura nella roccia, da cui fuoriesce vapore acqueo ad una temperatura di circa 40°C. Una volta arrivati, è possibile concedersi una sauna completamente gratuita in mezzo alla natura incontaminata. Un’esperienza davvero unica!
Punta Li Marsi e Grotta delle Sirene
Visitare la spiaggia di Punta Li Marsi a Pantelleria è un’esperienza indimenticabile. La vista che si gode da questo luogo è davvero mozzafiato: la spiaggia custodisce infatti una parete rocciosa che scende dolcemente verso il mare turchese, con i suoi fondali ricchi di pesci colorati e di flora marina. Una volta arrivati, non dimenticate di visitare la Grotta delle Sirene: un luogo magico che vi lascerà a bocca aperta.
Preparatevi a godere della bellezza della natura in questo paradiso mediterraneo, tra sole, mare e cielo blu! Punta Li Marsi è il luogo perfetto per trascorrere giornate indimenticabili in spiaggia.
Balata dei Turchi
Balata dei Turchi è un’incantevole località situata nell’isola di Pantelleria. Si tratta di una piccola baia, circondata da scogliere rocciose che raggiungono un’altezza fino a 300 metri.
Si narra che un tempo fosse una baia frequentata dai pirati. Ciò che è certo è che oggi è un luogo dai fondali e dai colori mozzafiato.
Salto della Vecchia offre un panorama spettacolare su Balata dei Turchi ed è la posizione perfetta per immortalare questo luogo magico con qualche bella fotografia.
Laghetto delle Ondine
Il Laghetto delle Ondine è una delle principali attrazioni del promontorio di Punta Spadillo, nonché uno dei luoghi più belli da vedere a Pantelleria.
E’ a tutti gli effetti una piscina naturale, scavata nella roccia dalle onde del mare. E’ aperta ai turisti, che possono fare il bagno nelle sue acque trasparenti e cristalline, circondate da un paesaggio lunare e selvaggio. Le onde del mare che confluiscono nella vasca rocciosa ne ricambiano costantemente l’acqua all’interno, rendendo questo posto incantevole e magico.
Montagna Grande
Chi ama il trekking e le lunghe passeggiate a contatto con la natura troverà nella Montagna Grande il luogo dei propri sogni!
Questa maestosa montagna raggiunge un’altezza di 836 metri ed è parte della Riserva Naturale Orientata di Pantelleria. Visitandola si avrà l’opportunità di percorrere suggestivi sentieri dislocati tra boschi di lecci e pini marittimi, accarezzati dalla fresca brezza della macchia mediterranea.
E una volta giunti in cima, si potrà godere di un panorama spettacolare, che nelle giornate più limpide permette di scorgere anche la Sicilia. Un’esperienza da non perdere!
Acropoli di San Marco e Santa Teresa
L’acropoli punico-romana di San Marco e Santa Teresa rappresenta un sito archeologico di grande interesse storico e culturale, avendo ospitato le principali funzioni pubbliche, politiche e religiose dell’insediamento punico-romano.
Il ritrovamento più importante è costituito dalle tre ‘Teste Imperiali’: quella di Giulio Cesare, quella di una donna della famiglia Giulio-Claudia e quella di Tito, figlio di Vespasiano. Le prime due erano state poste sotto uno spesso strato di cenere, assieme a tracce di sacrifici animali. La terza era stata nascosta in una cisterna durante l’invasione dei Vandali intorno al VI secolo d.C., che determinò l’abbandono definitivo dell’Acropoli di Cossyra.
Ogni anno, università da tutto il mondo effettuano studi e attività di scavo archeologico in questa zona.
Castello di Pantelleria
Tra le cose da vedere a Pantelleria non può mancare il celebre Castello di Pantelleria, l’antica fortezza medievale interamente costruita in pietra lavica. Si trova al centro di Pantelleria, di cui domina il porto; originariamente la fortezza era interamente circondata dal mare e la sua funzione era quella di monitorare e proteggere i traffici marittimi dell’isola.
Anticamente adibito a carcere (fino al 1975), il Castello di Pantelleria è oggi aperto al pubblico. Affacciandosi sul lungomare, regala da ognuno dei suoi quattro bastioni una delle viste più affascinanti dell’isola e del suo mare. All’interno del Castello è possibile ammirare le numerose gallerie scavate nella roccia e i numerosi reperti storici. Dal 2015, il Castello di Pantelleria è anche sede del Museo Archeologico, con le famose Teste Imperiali tra i reperti esposti.
Ogni anno, durante la stagione estiva pantesca, è sede di spettacoli ed eventi speciali.
Faro di Punta Spadillo
Il Faro di Punta Spadillo è un’imponente torre bianca e rossa che domina il promontorio nord-orientale dell’isola, costruita alla fine dell’Ottocento per segnalare ai naviganti la presenza delle scogliere laviche.
Il faro è circondato da un paesaggio selvaggio e suggestivo, dove potrete ammirare le onde che si infrangono sulle rocce e il cielo che si tinge di colori al tramonto.
A pochi passi dal faro si trova anche il Laghetto delle Ondine, una piscina naturale di acqua salata alimentata dal mare. Qui potrete fare un bagno rilassante tra le acque calde e poco profonde, oppure esplorare i fondali ricchi di vita marina.
Porto di Scauri
Scauri, situata sulla costa sud-occidentale di Pantelleria, tra Cala Nikà e Punta Tre Pietre, è una delle maggiori contrade dell’isola. Il Porto di Scauri, anticamente utilizzato dai Romani, è il secondo porto di Pantelleria.
Qui sono disponibili diverse strutture come bar e ristoranti ed è possibile usufruire di un servizio di noleggio di barche e gommoni per esplorare l’isola e avventurarsi alla scoperta delle caratteristiche Calette.
Gli amanti delle immersioni troveranno pane per i loro denti: sul fondale marino, a circa 6-10 metri di profondità, è infatti possibile ammirare un relitto del V secolo d.C. Si tratta di un’imbarcazione proveniente dall’Africa che trasportava vasellame prodotto sull’isola: molti frammenti sono ancora presenti sulla superficie del fondale.
Cala Cinque Denti
Fonte – Attribution-NonCommercial 2.0 Generic (CC BY-NC 2.0)
Cosa visitare a Pantelleria se non le sue magnifiche spiagge? Una visita a Cala Cinque Denti offre a chiunque l’opportunità di ammirare un paesaggio mozzafiato, con la costa dentellata da gigantesche rocce appuntite che si ergono dal mare come denti.
Non adatta ai bambini (la spiaggia è rocciosa e selvaggia), Cala Cinque Denti resta un posto magico che regala un’atmosfera tranquilla e rilassante. Se siete alla ricerca di un luogo dove trascorrere qualche giorno di pace e relax, questo è il posto perfetto!
Cala del Bue Marino
Fonte – Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0)
Cala del Bue Marino è una delle spiagge più belle di Pantelleria.
Il litorale è costituito da distese di roccia vulcanica liscia e scura, che conferiscono alla zona un fascino del tutto particolare. Si caratterizza per i suoi fondali bassi che scendono a poco a poco verso il mare, che la rendono una meta ideale anche per famiglie con bambini.
Durante l’alta stagione la spiaggia diventa molto affollata ma, nonostante ciò, vale la pena visitarla. La sua bellezza e fascino sono tali da farne uno dei luoghi più amati di tutta l’isola.
Cala Gadir
Gadìr è una delle contrade costiere più famose di Pantelleria, apprezzata per le sue acque termali, il suo caratteristico porticciolo e le sue zone di interesse archeologico.
All’interno della baia è possibile ammirare il piccolo borgo marinaro con le tradizionali abitazioni dei pescatori, la cui disposizione a semicerchio riflette la forma stessa della baia. Cala Gadir è famosa anche per le sue acque termali, che sgorgano, ad una temperatura compresa tra i 40°C e i 55°C, in vasche scavate direttamente nella roccia.
E’ inoltre presente un itinerario archeologico subacqueo per gli appassionati di immersioni. I fondali marini ospitano numerose specie marine tra cui nudibranchi, cernie, polpi e murene. Inoltre, a pochi metri di profondità, è possibile ammirare anfore e reperti appartenenti a due antichissimi relitti, risalenti ad un’epoca compresa tra il III e il II secolo a.C. Un’esperienza davvero indimenticabile!
Cala Tramontana
Cala Tramontana è una delle spiagge più note e amate di Pantelleria, offrendo ai visitatori la possibilità di godersi un panorama mozzafiato e di scoprire alcuni dei tesori archeologici più antichi dell’isola.
La baia, infatti, è anche un’area archeologica di grande interesse: proprio in questa zona furono rinvenute più di tremila monete puniche in bronzo databili tra il 264 e il 241 a.C., che si pensa fossero a bordo di una nave cartaginese per finanziare una battaglia contro i Romani. Alcuni di questi reperti sono visibili ancora oggi al Castello di Pantelleria.
Con le sue acque tranquille e la sua atmosfera rilassante, Cala Tramontana è il luogo giusto per chi cerca un po’ di relax a contatto con la natura.
Cala Levante
Per avere l’opportunità di tuffarvi in un mare cristallino e ammirare uno spettacolo naturale unico al mondo, visitate Cala Levante a Pantelleria.
Questa splendida baia è una delle più famose e frequentate dell’isola, grazie alla sua posizione riparata dalle mareggiate e alla sua bellezza selvaggia. Qui potrete nuotare tra le scogliere laviche che creano giochi di luce e contrasti con il blu del cielo e dell’acqua.
Ma la vera attrazione di Cala Levante è l’Arco dell’Elefante, il faraglione che ricorda la testa di un pachiderma che si tuffa nell’oceano. L’arco è facilmente raggiungibile a piedi o in barca e offre uno scenario mozzafiato per gli amanti della fotografia e del diving. Non lasciatevi scappare questa meraviglia della natura, venite a scoprire Cala Levante a Pantelleria!
Favare
Fonte – Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0)
Rivolgendo lo sguardo verso le pendici di Montagna Grande, nella zona sud di Pantelleria, si può ammirare uno spettacolo unico: le Favare.
Si tratta di getti di vapore acqueo che scaturiscono da fenditure nella parete rocciosa, raggiungendo temperature molto elevate (in alcuni casi, pari anche a 100° C!).
Anticamente i contadini facevano condensare il vapore acqueo proveniente dalle Favare, ricavandone l’acqua per abbeverare il bestiame.
Sesi
I sesi sono costruzioni megalitiche, simili ai nuraghi sardi, che si trovano nelle aree di Mursia e Cimillia. Il loro nome deriva da un termine pantesco che significa “mucchio di pietre”.
Si tratta di antichi monumenti sepolcrali realizzati in pietra a secco e caratterizzati da una forma ellittica ed una volta interna. Al centro della struttura era situata la zona destinata alla sepoltura del defunto, cui era possibile accedere attraversando le strette aperture poste lungo il perimetro. Si ritiene siano stati costruiti da un popolo proveniente dall’Africa Settentrionale, stanziatosi in quest’area circa 5000 anni fa.
Dammusi di Pantelleria
I Dammusi sono delle abitazioni rurali tipiche dell’isola, costruite in pietra scura con tetti a cupola e finestre ad arco. Ci sono molti Dammusi nell’isola, ognuno con la sua storia e fascino.
Tra le cose da fare a Pantelleria, scegliere un Dammuso per le vostre vacanze vi permetterà di vivere un’esperienza unica e di scoprire la vera essenza di Pantelleria. Un modo speciale per sentirsi immersi nella natura e nella cultura locale!
Cosa mangiare a Pantelleria
La cucina pantesca è influenzata dalle culture araba e mediterranea, e offre piatti semplici ma gustosi.
Uno dei piatti più famosi è il raviolo amaro, una pasta ripiena di ricotta e foglie di menta. Si chiama così perché la zucca usata per la ricotta ha un sapore leggermente amarognolo. Un altro piatto tipico è il pesto pantesco, una salsa fatta con pomodori crudi, olio d’oliva, aglio, basilico e peperoncino. Questa salsa si abbina perfettamente alla pasta, al pesce arrosto o alla carne bollita.
Per i secondi piatti, il pesce fresco è protagonista. Tra le specialità ci sono il baccalà alla pantesca (con pomodori, capperi e olive), il polpo in umido (con patate e pomodori) e il tonno alla brace (con origano e limone).
Infine, per i dolci, non potete perdervi il bacio di Pantelleria, un dolce fritto fatto con una sfoglia ripiena di ricotta e gocce di cioccolato. Altri dolci tipici sono i mustazzoli (biscotti al miele con mandorle) e le cassatelle (frittelle ripiene di ricotta).
Se volete scoprire i sapori autentici dell’isola di Pantelleria, non esitate a provare questi piatti della tradizione.
Domande e risposte su Pantelleria
Quando andare a Pantelleria?
Pantelleria è un’isola affascinante e ricca di opportunità per chi ama il mare e la natura. A seconda di ciò che vorrete fare durante la vostra vacanza, potete scegliere il periodo migliore per visitarla.
Se vi piacciono gli sport velici, come windsurf o kitesurf, approfittate dei venti di Scirocco che soffiano da maggio a settembre. Se invece volete fare immersioni subacquee, snorkeling o semplicemente nuotare in acque cristalline, i mesi da giugno a settembre sono i più indicati.
Per chi desidera esplorare l’isola e ammirare i suoi paesaggi vulcanici e le sue terme naturali, i mesi di maggio/giugno e settembre/ottobre offrono temperature gradevoli e poca ventilazione.
Come muoversi a Pantelleria?
Per arrivare a Pantelleria avete due possibilità:
- prendere un traghetto da Trapani, che impiega circa 6 ore
- prendere un aereo da Trapani o Palermo, che impiega circa 45 minuti.
Per muovervi a Pantelleria disponete di diverse opzioni: potete usare la bici (classica o elettrica), l’auto o lo scooter (che puoi noleggiare facilmente), l’autobus (che copre le principali località) o andare a piedi (ma solo se siete molto allenati!).
La soluzione più comoda e flessibile è quella di avere un mezzo proprio, che vi permetta di raggiungere ogni angolo dell’isola e scoprire le sue meraviglie.
Cosa comprare a Pantelleria?
Pantelleria è un’isola che offre tante idee per i vostri acquisti, sia gastronomici che artistici.
Se amate i sapori dell’isola, non perdetevi i prodotti tipici come il passito di Pantelleria, i capperi, le melanzane e le altre conserve. Per portarvi a casa un ricordo della sua natura vulcanica, scegliete un gioiello di ossidiana, la pietra nera che si trova sull’isola (assicuratevi però che sia originale e garantito). Oppure regalatevi un cosmetico a base di pietra lavica o fango del lago di Venere.
Infine, se vi piacciono le ceramiche, cercate quelle realizzate dagli artigiani panteschi con i motivi dell’isola.
Quali sono i principali eventi e festival a Pantelleria?
Tra i principali eventi e festival sull’isola di Pantelleria ci sono:
- La festa di San Fortunato: la festa patronale dell’isola che si celebra il 16 ottobre con una processione, una messa solenne e uno spettacolo pirotecnico.
- Le sagre popolari: delle feste tradizionali che celebrano i prodotti tipici dell’isola, come il passito, i capperi, le melanzane e il pesce. Si svolgono in diversi periodi dell’anno in vari paesi dell’isola.
- Il cinema sotto le stelle: una rassegna cinematografica all’aperto che propone film italiani di successo in piazza Messina. Gli appuntamenti sono previsti per il 18, il 21 e il 25 agosto e per il 1° settembre.
Quali sono alcune curiosità interessanti su Pantelleria?
Tra le curiosità interessanti su Pantelleria:
- Il suo nome deriva dal fenicio Bent-el-Riah, che significa “figlia del vento”, per via del clima ventoso che caratterizza l’isola.
- È l’unica isola italiana ad avere una sauna naturale in grotta, dove si può godere del calore geotermico e dei benefici vapori.
- È famosa per il suo vino passito di Zibibbo, ottenuto da un vitigno introdotto dai Fenici nel IX secolo a.C. e riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
