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Brisighella

Brisighella: 11 cose da vedere assolutamente nel borgo dei tre colli

Scopri la bellezza di Brisighella, antico borgo medievale con una posizione panoramica. Passeggia tra i vicoli e assapora i prodotti della cucina emiliana!

Brisighella è un incantevole borgo situato nelle colline dell’Appennino Tosco-Emiliano, nella provincia di Ravenna. Considerata uno dei borghi più belli d’Italia, Brisighella è chiamata anche “la città dei tre colli” peché adagiata su su tre pinnacoli rocciosi, sui quali sorgono la Rocca Manfrediana, il Santuario di Monticino e la Torre dell’Orologio.

Brisighella ha origini antiche, che risalgono alla fine del XIII secolo. Nonostante il passare del tempo, il borgo di Brisighella ha saputo mantenere il suo fascino antico: in tutta la città si respira un’atmosfera medievale che sembra uscita da una favola. Il gesso, su cui poggia il borgo, è il protagonista assoluto di Brisighella: lo si ritrova in ogni angolo della città, dalle facciate degli edifici fino ai nomi delle vie.

Brisighella è la meta ideale anche per gli amanti del trekking, essendo situata nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, area naturalistica ricca di grotte e paesaggi romantici e suggestivi.

Brisighella è una città a misura d’uomo, perfetta per un weekend o una gita fuori porta. Scoprite questa meravigliosa destinazione e lasciatevi incantare dalla sua atmosfera magica e dalla sua storia: ecco le 11 cose da vedere a Brisighella!

Via degli Asini

Via degli Asini, Brisighella
Via degli Asini, Brisighella

Visitare Brisighella impone di fare una passeggiata lungo Via degli Asini, uno dei simboli più importanti della città.

Tra le prime strade sopraelevate del continente europeo, fu costruita nel XIV secolo come baluardo difensivo, per proteggere il borgo dalle minacce nemiche. Successivamente perse le sue finalità difensive, finendo con l’essere coperta e inglobata nelle abitazioni, assumendo l’aspetto di un lungo porticato chiuso.

Da quel momento iniziò ad essere utilizzata dai birocciai come strada privilegiata per trasportare il gesso delle cave. I birocciai procedevano a dorso di asinelli, le cui stalle erano situate proprio all’altezza delle lunette presenti nella strada: è per questo motivo che quest’ultima assunse il nome di ‘Via degli Asini’.

Visitando Via degli Asini è possibile vivere appieno l’atmosfera medievale della città e avere l’occasione di gustare i prodotti tipici nei caratteristici negozi, bar e caffè della zona. Un luogo incantevole e decisamente scenografico, da immortalare con una foto ricordo!

Orari: Sempre aperto.
Costo: Gratis.

Rocca Manfrediana

Rocca Manfrediana, Brisighella
Rocca Manfrediana, Brisighella

La Rocca Manfrediana è una delle più suggestive cose da vedere a Brisighella, un monumento iconico da non perdere durante una visita al caratteristico borgo medievale. 

Costruita nel 1310 dai Manfredi, importante famiglia signorile di Faenza, questa tipica fortezza medievale ha attraversato secoli di storia e ancora oggi è possibile apprezzare le caratteristiche comuni a questo tipo di struttura: i fori anticamente utilizzati per le catene del ponte levatoio, i camminamenti lungo le mura di cinta, le feritoie, i beccatelli e le caditoie. 

La Rocca è stato interamente restaurata all’inizio del XXI secolo: è stata rinforzata la struttura muraria e valorizzato l’intero complesso architettonico mediante una speciale illuminazione.

All’interno del castello è possibile visitare il Museo l’Uomo e il Gesso, che racconta il rapporto tra l’uomo e il gesso, materiale caratteristico della zona, di cui è composto lo stesso colle su cui si eleva la Rocca. Un percorso espositivo che illustra come il gesso abbia sempre influenzato l’economia del borgo. Un’esperienza unica ed emozionante per chiunque voglia scoprire l’antica storia di Brisighella!

Orari: Da aprile a settembre, la Rocca Manfrediana è accessibile il sabato, prefestivi, domenica e festivi negli orari 10:00 – 12:30 e 15:00 – 19:30. Da ottobre a marzo, è aperta il sabato e prefestivi negli orari 14:00 – 17:00, domenica e festivi 10:00 – 12:00 e 14:00 – 17:00. Chiuso il 1 gennaio e 25 dicembre.
Costo: Biglietto unico Rocca + Museo Civico Giuseppe Ugonia € 3,00 – Romagna Visit card permette l’ingresso gratuito alla Rocca. Come arrivare: Da Brisighella seguire la Strada Provinciale per Riolo Terme, subito fuori il centro urbano.

Torre dell’Orologio

Torre dell'Orologio, Brisighella
Torre dell’Orologio, Brisighella

La Torre dell’Orologio, che si eleva su uno dei tre colli di Brisighella, è oggi uno dei luoghi di interesse più suggestivi ed emblematici della città.

Costruita nel 1290 dal famoso condottiero romagnolo Maghinardo Pagani da Susinana, originariamente la Torre dell’Orologio era una fortificazione che rivestiva un ruolo di assoluta importanza nella difesa del centro abitato di Brisighella (assieme alla Rocca Manfrediana).

La torre fu più volte sottoposta a danneggiamenti e successive riedificazioni, fino alla ricostruzione del 1850 che la portò ad avere l’aspetto che conosciamo oggi, grazie anche al posizionamento del celebre orologio sulla torre. Quest’ultimo è famoso per una caratteristica molto particolare, dispone di un meccanismo particolare che conta solo 6 ore: fu intenzionalmente progettato in questo modo, per semplificare la meccanica e limitare l’usura nel tempo delle sue componenti strutturali.

Una volta saliti i gradini della torre è possibile godere di una vista spettacolare sulla città e sui suoi dintorni, tra gessi e calanchi.

Orari: Per informazioni, consultare il sito
Costo: Gratis.

Pieve di San Giovanni in Ottavo

Pieve del Thò, Brisighella
Pieve del Thò, Brisighella

Se siete appassionati di arte e di storia, non potete perdervi una visita alla Pieve di San Giovanni in Ottavo (o Pieve del Thò), affascinante tempio in stile romantico a circa un chilometro da Brisighella.

Antichissimo luogo di preghiera e di meditazione, la cui realizzazione può essere fatta risalire ad un periodo compreso tra l’VIII e il X secolo, deve il suo nome alla sua particolare collocazione: essa si trova infatti all’“ottavo miglio” della strada romana che in passato collegava Faenza ed Etruria.  

Al suo interno presenta una struttura a tre navate, sorrette da colonne di diverso spessore realizzate in granito e marmo rosso. Tra i principali tesori custoditi dal tempio va sicuramente menzionata la bellissima statua in legno ad immagine della Madonna del Melograno. Una menzione speciale merita anche il campanile, alto ben 21 metri e risalente all’anno Mille.

Un’occasione per scoprire un’altra delle mille bellezze del nostro Paese!

Orari: Dal 15 aprile al 15 ottobre, aperta domenica e festivi dalle 15:00 alle 18:00. Dal 16 ottobre al 14 aprile, aperta domenica e festivi dalle 14:30 alle 16:30 Per ulteriori informazioni, consultare il sito
Costo:

Santuario del Monticino

Santuario del Monticino, Brisighella
Santuario del Monticino, Brisighella

Il Santuario del Monticino, situato sul terzo colle di Brisighella, è una famosa attrazione turistica del borgo. Facilmente raggiungibile dalla Rocca Manfrediana, il santuario ha subito numerose modifiche nel corso degli anni. Nel 1926 il cardinale Michele Lega donò al santuario una grandiosa facciata, progettata da Edoardo Collamarini. 

All’interno del santuario si possono ammirare preziosi marmi e decorazioni come capitelli ionici, stucchi e decori.

La fama del Santuario del Monticino è in gran parte legata alla presenza di una sacra Immagine in terracotta risalente al ‘600 che raffigura la Madonna con Bambino. Molti si recano nel santuario per pregare e venerare la statua, ritenuta da molti dotata di poteri miracolosi. Un tempo l’immagine sacra si trovava su un piccolo pilastro posto nelle vicinanze di Porta Buonfante, ma nel 1662 fu trasferita in un oratorio costruito sulla cima del monte Cozzolo, detto Calvario. Nel 1758 l’oratorio venne abbattuto e fu sostituito dal santuario attuale.

Ogni anno, a settembre, si celebra la Festa della Madonna del Monticino con processioni e celebrazioni religiose.

Orari: Aperto tutti i giorni, dalle ore 8:00 alle ore 16:00. Sabato, dalle 10:30 alle 16:00
Costo:

Osservatorio Astronomico di Monteromano

Osservatorio Astronomico di Monteromano, Brisighella
Osservatorio Astronomico di Monteromano, Brisighella

L’Osservatorio Astronomico di Monteromano è un vero e proprio paradiso per amanti dell’astronomia!

Si trova a circa mezz’ora dal centro storico ed offre ai visitatori la possibilità di ammirare le stelle sotto la guida di specialisti ed esperti.

L’osservatorio è dotato di un’enorme sala panoramica a forma di cupola girevole, equipaggiata di un potente telescopio da 500 mm. La sala offre un’esperienza emozionante, consentendo di apprezzare le meraviglie del cielo notturno, come se ci si trovasse all’interno di un planetario naturale

L’Osservatorio Astronomico di Monteromano non è solo un luogo per fare osservazioni astronomiche, ma anche un centro educativo con conferenze sull’astronomia e proiezioni di interessanti filmati sulla storia dell’astronomia. Inoltre, i visitatori possono assistere a osservazioni guidate del cielo notturno.

Insomma, si tratta del posto ideale per chi desidera scoprire le meraviglie dell’universo e imparare qualcosa in più sulla scienza dell’astronomia!

Orari: Per informazioni, consultare il sito
Costo: Per informazioni, consultare il sito

Parco Regionale della Vena del Gesso

Parco Regionale della Vena del Gesso, Brisighella
Parco Regionale della Vena del Gesso, Brisighella

Se siete amanti della natura e della montagna e vi state chiedendo cosa fare di interessante a Brisighella, la risposta che fa al caso vostro è una visita al Parco della Vena del Gesso Romagnola

Si tratta di un’area naturale protetta situata nell’entroterra romagnolo, tra Imola e Faenza. La sua caratteristica principale è il fatto di ospitare una catena montuosa costituita quasi interamente da gesso, candidata a Patrimonio Unesco per la sua eccezionalità.

Il parco presenta caratteristiche morfologie carsiche, come valli cieche, doline e diverse grotte, tra le quali spiccano per fama e bellezza la Grotta di Re Tiberio e la Grotta Tanaccia. La Grotta di Re Tiberio, che ha uno sviluppo complessivo di oltre 4 chilometri, è una delle grotte più conosciute del Parco della Vena del Gesso Romagnola. Nella grotta sono state rinvenute testimonianze archeologiche che dimostrano come l’uomo vi abbia vissuto per millenni. La Grotta Tanaccia, che si trova a circa 200 m SLM e si estende per oltre 2 km (di cui 500 metri di percorso turistico), regala ai suoi visitatori un percorso sotterraneo ricco di ambienti affascinanti, caratterizzati da singolari fenomeni carsici.

Il Parco della Vena del Gesso offre ai visitatori un’esperienza unica: l’opportunità di ammirare la bellezza della natura e scoprirne le sue peculiarità geologiche. Un’occasione imperdibile per chi è appassionato di speleologia e desidera immergersi nell’affascinante mondo sotterraneo!

Orari: Sempre aperto.
Costo: Gratis. http://www.parchiromagna.it/parco.vena.gesso.romagnola/

Museo Civico Giuseppe Ugonia

Un'opera del Museo Civico Giuseppe Ugonia, Brisighella
Un’opera del Museo Civico Giuseppe Ugonia, Brisighella

Il Museo Civico Giuseppe Ugonia, situato nel palazzo della Pretura, nel centro storico di Brisighella, è una vera e propria testimonianza dell’amore di un artista per la città. 

Giuseppe Ugonia, celebre pittore e litografo originario di Faenza, si innamorò così tanto del borgo di Brisighella da dedicarvi molte delle sue opere, gran parte delle quali (circa 400) sono oggi custodite all’interno del museo che porta il suo nome, assieme alle memorie dell’artista. L’artista, brisighellese di adozione, fu apprezzato anche all’estero: non a caso molti dei suoi dipinti sono oggi conservati in prestigiosi musei come il British Museum di Londra e in numerose collezioni private.

Il Museo Civico Giuseppe Ugonia è stato aperto nel 1994 ed offre l’opportunità per conoscere meglio l’opera di Giuseppe Ugonia e il suo rapporto con l’amata Brisighella, la città dove trascorse gran parte della sua vita.

Orari: Aperto nei giorni festivi e prefestivi dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00. Per ulteriori informazioni, consultare il sito
Costo: Biglietto unico comprensivo di visita alla Rocca Manfrediana, € 3.

Terme di Brisighella

Terme di Brisighella
Terme di Brisighella

All’interno di un meraviglioso parco, situato a breve distanza dal centro storico di Brisighella, si trovano le terme di Brisighella, nelle cui piscine è possibile rilassarsi e beneficiare delle cure termali.

Due le fonti da cui provengono le acque termali: dalla sorgente Igea Val D’Amone sgorgano acque salso-iodiche, mentre dalla fonte Colombarino provengono acque sulfuree. Sin da tempi remoti, queste acque erano impiegate per trattare disturbi di naso, laringe, faringe e orecchie, nonché per dare giovamento a chi soffriva problemi ossei ed articolari o patologie dermatologiche. 

Inalazioni e immersioni in vasche di acqua sulfurea o salso-iodica a 36-38°C possono aiutare a prevenire malattie da raffreddamento e stimolare il sistema immunitario. Nelle terme di Brisighella è possibile usufruire anche di trattamenti fangoterapici, massaggi drenanti e trattamenti dermoidratanti per il viso e per il corpo con un mix di argilla ed acqua termale, per beneficiare degli effetti antinfiammatori, analgesici e stimolanti sul sistema immunitario.

Un modo piacevole per prendersi cura della propria salute!

Orari: Per informazioni, consultare il sito
Costo: Per informazioni, consultare il sito

Ponte San Donato o della Signora

Ponte San Donato o della Signora
Ponte San Donato o della Signora

Situato a Modigliana, il Ponte San Donato è riconoscibile dalla sua curiosa forma a tre archi, vagamente somigliante alla schiena di un asino.

Costruito nel XVIII secolo, in sostituzione di un precedente ponte demolito da un’inondazione, deve il suo nome ad un’antica chiesa che un tempo sorgeva nelle immediate vicinanze (nota appunto come Chiesa di San Donato). E’ noto ai residenti anche come “Ponte della Signora”, in quanto situato in prossimità della villa “La Colombaia” appartenuta ad una nobildonna.

Orari: Sempre accessibile.
Costo: Gratis.

Giardino di Ebe

Giardino di Ebe, Brisighella
Giardino di Ebe, Brisighella

Un’opera d’arte a cielo aperto vi aspetta a Brisighella: è il Giardino di Ebe, realizzato dall’artista giapponese Hidetoshi Nagasawa nel 1997.

Dedicato alla dea greca Ebe, figlia di Zeus ed Era e simbolo dell’eterna giovinezza, giardino è composto da quattro ambienti separati da mura di pietra senza tetto, che racchiudono elementi simbolici del territorio: il gesso, l’argilla e gli ulivi.

Il Giardino di Ebe vuole essere un luogo di meditazione e contemplazione della natura e della storia.

Orari: Sempre accessibile.
Costo: Gratis.

Cosa mangiare a Brisighella

Pera volpina
Pera volpina

Se siete alla ricerca di un luogo dove gustare i sapori della tradizione romagnola, Brisighella è la meta ideale. Questo borgo medievale vi stupirà con le sue specialità gastronomiche, che spaziano dai primi piatti ai dolci, passando per i prodotti tipici del territorio.

Tra i primi piatti da non perdere ci sono le tagliatelle al ragù di Mora Romagnola, una razza suina autoctona che dà origine a carni saporite e di qualità. Oppure potete provare i cappelletti in brodo o le strozzapreti con la salsiccia.

Per i secondi piatti, lasciatevi tentare dalle carni alla brace o dal maiale arrosto con le pere Volpine, una varietà antica e quasi dimenticata di frutta locale. Queste pere si abbinano anche bene con i formaggi stagionati nelle grotte di gesso, come il Pecorino di Brisighella o il Formaggio di Fossa.

Infine, per i dolci, non potete rinunciare al “savor”, una marmellata tipica romagnola preparata con frutta mista e mosto d’uva. Potete gustarla con il pane casereccio o con la piadina.

Brisighella vi aspetta per farvi scoprire i suoi piatti tipici e la sua storia millenaria!

Domande e risposte su Brisighella

Quando andare a Brisighella?

Brisighella è un borgo medievale che offre attrazioni e bellezze in ogni stagione. In primavera si può godere del verde delle colline e dei fiori. In estate si può trovare un clima più fresco e partecipare alle numerose iniziative culturali e gastronomiche.

In autunno si può approfittare delle terme e della sagra del tartufo. In inverno si può ammirare il paesaggio innevato e le stampe tradizionali. Brisighella è anche famosa per le sue feste medievali con cortei in costume che si svolgono a fine giugno e inizio luglio.

Come muoversi a Brisighella?

Brisighella è un borgo che si può visitare a piedi nel suo centro storico, ricco di monumenti e di fascino. Per chi ama la natura e lo sport, la bicicletta è il mezzo ideale per esplorare i dintorni verdi e le colline. Su queste ultime si trovano anche dei sentieri attrezzati per le passeggiate, con aree di sosta e ristoro.

Per chi preferisce il trasporto pubblico, ci sono gli autobus della Cooperativa Trasporti Riolo Terme che collegano Brisighella con le altre località della zona.

Cosa comprare a Brisighella?

Brisighella offre prodotti tipici di alta qualità e di origine controllata. Tra questi spicca l’olio extravergine di oliva “Brisighello” con la Dop europea, ottenuto da olive coltivate sulle colline.

Altri prodotti da assaggiare sono il formaggio conciato nelle grotte di gesso, la carne di Mora Romagnola e di Bovina Romagnola, i frutti dimenticati come la Pera Volpina, le Pesche, le Nettarine e le Albicocche I.G.P. di Romagna e il carciofo Moretto dei calanchi.

Per gli amanti del vino, non mancano i vitigni autoctoni della Romagna come il Sangiovese D.O.C. e l’Albana di Romagna D.O.C.G., anche nella versione Passita.

Quali sono i principali eventi e festival a Brisighella?

Brisighella è un borgo che sa valorizzare le sue tradizioni e la sua cultura con eventi e festival che si svolgono ogni anno. Tra questi possiamo citare:

  • La Festa Medievale: a fine giugno e inizio luglio, il centro storico si anima di cortei in costume, spettacoli di falconeria, tornei cavallereschi e mercatini artigianali.
  • La Sagra del Tartufo: a ottobre, si celebra il pregiato tubero con degustazioni, mostre e laboratori culinari.
  • Il Presepe Vivente: a dicembre, nelle grotte di gesso si rappresenta la nascita di Gesù con figuranti in abiti d’epoca e animali veri.

Quali sono alcune curiosità interessanti su Brisighella?

Brisighella è un borgo che ha alcune curiosità interessanti che lo caratterizzano e lo rendono speciale. Tra queste possiamo citare:

  • Il Premio Brisighella: si tratta di un premio letterario dedicato ai libri di viaggio e di avventura che si assegna ogni anno dal 1981.
  • Il Carciofo Moretto: è una varietà di carciofo tipica della zona dei calanchi che ha una forma allungata e una colorazione violacea. Ha un sapore delicato e si consuma crudo o cotto.
  • La Pera Volpina: è un frutto dimenticato che cresce spontaneamente sulle colline di Brisighella. Ha una forma piccola e tondeggiante e una buccia ruvida e verde. Si usa per fare marmellate, succhi e distillati.
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