Ferrara è una splendida città d’arte, che merita di essere scoperta e apprezzata per il suo incredibile fascino storico e culturale. Situata in Emilia-Romagna, a poca distanza da Bologna, Ferrara è nota per essere stata la capitale del Ducato degli Este, una delle famiglie nobili più potenti e influenti del Rinascimento italiano. Il loro mecenatismo lasciò un’impronta indelebile sulla città, che conserva ancora oggi il fascino e l’atmosfera di quell’epoca.
Ferrara è famosa per il suo Castello Estense, l’imponente fortezza con torri e fossato che domina il centro storico. Il castello, costruito nel XIV secolo come residenza dei duchi e simbolo del loro potere, oggi ospita un affascinante museo che ripercorre la storia della città e della dinastia estense.
Tra gli altri tesori da ammirare a Ferrara spiccano poi il Palazzo dei Diamanti, splendido edificio rinascimentale con una facciata decorata da 8.500 blocchi di marmo a forma di diamante, la Cattedrale di San Giorgio, capolavoro romanico-gotico con una facciata incompiuta, Palazzo Schifanoia, antico palazzo estense con affreschi allegorici del XV secolo e il Monastero di Sant’Antonio in Polesine, luogo di pace e spiritualità impreziosito da opere d’arte medievali.
Impossibile descrivere Ferrara senza menzionare la cucina tipica emiliana, basata sui caratteristici prodotti locali come la salama da sugo, i cappellacci di zucca e i pasticcini secchi.
Visitare Ferrara significa immergersi in un’atmosfera unica, dove si respira ancora lo spirito del Rinascimento! Ferrara è una città che sa stupire e incantare i suoi visitatori con la sua bellezza e la sua eleganza, meta ideale per un viaggio all’insegna della storia e della cultura.
Scopriamo ora insieme le più belle attrazioni da vedere in un viaggio nella meravigliosa città Estense: ecco la nostra lista delle 14 cose da vedere a Ferrara!
Castello Estense
Il Castello Estense è un’imponente struttura fortificata risalente alla fine del XIV secolo. Si tratta di una delle principali attrazioni della città e senza dubbio una delle più interessanti cose da vedere a Ferrara. Originariamente fu voluto da Niccolò II d’Este come struttura a difesa della città, ma nel corso dei secoli assunse vari ruoli, fino a diventare residenza nobiliare della famiglia d’Este.
All’interno del castello si possono ammirare affreschi, marmi e fastose decorazioni che ancora oggi impreziosiscono gli ambienti posti nella parte alta del palazzo, dove dimorava la corte Estense. Una visita al castello offre l’opportunità di esplorare anche gli appartamenti, le prigioni, le cucine e il giardino, altri luoghi simbolo di questa suggestiva struttura.
Una dei luoghi più interessanti del Castello Estense è senza dubbio la Torre dei Leoni, una delle quattro torri del castello, da cui si può godere di una suggestiva vista panoramica sulla città.
Visitare Ferrara e il suo Castello Estense significa immergersi nella vita quotidiana di una delle famiglie più potenti d’Europa: un’esperienza indimenticabile!
Cattedrale di San Giorgio
La Cattedrale di San Giorgio è un’attrazione imperdibile per chi desidera visitare Ferrara.
Considerato il più importante luogo religioso della città, si tratta di un complesso architettonico che comprende anche il campanile realizzato da Leon Battista Alberti. La sua costruzione ebbe inizio nel 1135 e fu via via influenzata dai vari stili che si susseguirono nel tempo.
La facciata della Cattedrale di San Giorgio, in marmo bianco, è riccamente decorata da colonnine romaniche ed archi gotici. L’interno della cattedrale, interamente ricostruito in stile barocco dopo essere stato danneggiato da un devastante incendio nel corso del XVII secolo, custodisce opere quattrocentesche di grande bellezza e valore, come la Madonna della Melagrana di Jacopo della Quercia e gli splendidi dipinti quattrocenteschi realizzati da Filippo Solari, Bernardo Rossellino e Andrea da Carona.
Situata in Piazza Trento e Trieste, la Cattedrale di San Giorgio è un luogo che sicuramente merita una visita per ammirare l’unicità delle sue bellezze artistiche!
Palazzo dei Diamanti
Tra le cose da fare a Ferrara non può certo mancare una visita al suggestivo Palazzo dei Diamanti in Corso d’Este, un capolavoro del Rinascimento Italiano. Progettato da Biagio Rossetti nel 1493, era l’opera cardine della cosiddetta “Addizione Erculea”, l’ambizioso allargamento della città voluto da Ercole d’Este.
La caratteristica principale del Palazzo dei Diamanti, da cui deriva il suo stesso nome, risiede nella facciata esterna a bugnato, composta da più di ottomila blocchi di marmo bianco venati di rosa che sembrano file di punte di diamanti sfaccettati e che riflettono costantemente la luce del sole, creando suggestivi giochi di luci e ombre.
All’interno del palazzo, caratterizzato dalla struttura tipica dei palazzi rinascimentali ferraresi, è presente la Pinacoteca Nazionale di Ferrara, con prestigiose opere di artisti quali Andrea Mantegna, Cosmè Tura, Dosso Dossi ed Ercole de Roberti. Palazzo dei Diamanti è inoltre spesso sede di mostre ed esposizioni temporanee da parte della Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.
Museo Archeologico Nazionale e Palazzo Costabili
Il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara è un luogo di grande importanza culturale che custodisce inestimabili tesori.
La sua storia inizia nel 1935, quando una scoperta casuale rivelò la necropoli etrusca di Spina, descritta nei testi greci e romani ma mai trovata prima. La necropoli aveva un patrimonio incredibile: più di 4000 tombe con corredi funerari, manufatti in oro ed argento e preziosi manufatti che mostravano la grandezza della civiltà etrusca e i suoi legami nel Mediterraneo.
Il museo è anche ricco di altre meraviglie, tra cui vanno sicuramente menzionate la Sala del Tesoro, la Sala delle Carte Geografiche e il giardino rinascimentale. Il Museo Archeologico Nazionale è una tappa obbligata per apprezzare al meglio le bellezze della storia italiana.
Palazzo Schifanoia
Nel 1385, Alberto V d’Este commissionò la costruzione di Palazzo Schifanoia come un luogo per svago ed evitare la noia, ma fu Borso d’Este a conferire al palazzo l’aspetto che oggi conosciamo ed a conferirgli fama e notorietà.
Questi fece realizzare, all’interno del palazzo, un salone interamente affrescato per celebrare la sua investitura a titolo di Duca di Ferrara da parte di papa Paolo II. Questa sezione di Palazzo Schifanoia è oggi conosciuta come ‘Salone dei Mesi’. Il ciclo di dipinti presente nel Salone dei Mesi rappresenta la mitologia e l’astrologia del tempo, un insieme di immagini allegoriche, rese possibili grazie all’impegno ed alla costanza degli artisti ferraresi del ‘400, che raffigurano il duca incoronato, governante ed eroe trionfante.
Piazza Trento e Trieste
Una delle cose più belle da vedere e da visitare a Ferrara è la bellissima Piazza Trento e Trieste (anticamente nota come ‘Piazza delle Erbe’), centro pulsante della vita cittadina, con i suoi monumenti che raccontano la storia della città.
Qui si trovano infatti alcuni dei più interessanti monumenti di Ferrara: dal Palazzo della Ragione al Duomo di San Giorgio, dalla Loggia dei Merciai al campanile incompiuto di Leon Battista Alberti.
Da Piazza Trento e Trieste ha inoltre origine il “listone”, l’ampio marciapiede lungo 120 metri fiancheggiato da portici, botteghe e ristoranti, che costituisce un luogo di incontro abituale per cittadini e turisti e che invita a piacevoli passeggiate alla scoperta della storia di Ferrara.
Museo di Casa Romei
Casa Romei è una residenza storica di Ferrara, in via Savonarola 30.
Fu edificata nella seconda metà del Quattrocento da Giovanni Romei, un ricco banchiere vicino alla corte degli Estensi. La casa è un raro esempio di architettura nobile del periodo di Leonello e Borso d’Este, con elementi medievali e rinascimentali.
Acquisita dallo Stato nel 1898, dal 1952 la casa è un prestigioso museo che ospita opere d’arte di Donatello, Gregorio di Lorenzo, Bastianino e altri artisti ferraresi. Tra i luoghi più belli da ammirare a Casa Romei spiccano il cortile d’onore, con un monogramma di Cristo in terracotta, il salone dei Mesi, con affreschi di Francesco del Cossa, la sala delle Sibille e la cappella.
Casa Romei è un luogo affascinante e unico, che racconta la storia e la cultura di Ferrara.
Via delle Volte
Via delle Volte è uno dei luoghi più suggestivi della città di Ferrara. Si tratta di un’antica strada acciottolata di stampo medievale, lunga circa due chilometri, che anticamente rivestiva un’importante funzione commerciale.
La strada, infatti, facilitava i collegamenti tra le case dei commercianti e i magazzini sul fiume Po (prima che il corso del fiume venisse deviato). Attraverso le ‘volte’ (i passaggi ad arco, ancora presenti nella via), i commercianti potevano accedere più facilmente e rapidamente ai magazzini in prossimità del Po senza dover percorrere le strade e limitando così il rischio di imbattersi in ladri o malintenzionati.
Oggi Via delle Volte non è un luogo molto frequentato, se non da qualche turista che desidera visitare una delle tradizionali trattorie presenti in zona, e quando cala la sera si tramuta in un luogo magico e misterioso. Per chi è in cerca di atmosfere magiche e rarefatte, Via delle Volte è il posto ideale!
Monastero di Sant’Antonio in Polesine
Il Monastero di Sant’Antonio in Polesine è uno dei complessi monastici più antichi e suggestivi d’Italia.
Il monastero fu fondato dagli agostiniani nell’alto medioevo dagli agostiniani ed in seguito protetto e patrocinato dalla famiglia Estense. All’inizio del XIX secolo, grazie al contributo della Ferrariae Decus, il monastero è stato oggetto di importanti lavori di restauro.
All’interno del monastero è possibile ammirare il chiostro con la cappella della fondatrice Beatrice d’Este e la chiesa riservata alle monache decorata da prestigiosi affreschi di scuola giottesca, che raccontano le Storie dell’infanzia di Gesù, della Vita della Vergine e le Storie della Passione. Un’immagine unica è quella di Gesù che sale da solo sulla Croce, a dimostrare la sua volontà di sacrificarsi per tutti gli uomini.
Il momento più suggestivo è sicuramente quello della messa cantata in gregoriano alle 15, quando il coro delle monache di clausura irrompe sul silenzio del monastero. Il Monastero di Sant’Antonio in Polesine è un luogo straordinario che merita una visita per apprezzare la storia e la spiritualità che lo caratterizzano.
Parco Massari
Parco Massari è un’oasi di verde e tranquillità che si estende su 4 ettari di superficie, il luogo ideale per una pausa rilassante in mezzo alla natura.
Questo storico giardino fu progettato nel 1780 da Luigi Bertelli per il marchese Camillo Bevilacqua; già allora si caratterizzava per la presenza di sculture, agrumi e piante da fiore generosamente disposte lungo i suoi pittoreschi sentieri.
Nel corso del XIX secolo il parco passò nelle mani dei conti Massari, che ne trasformarono l’aspetto, realizzando un tipico parco all’inglese. Dal 1936, il Comune di Ferrara ne ha acquisito la proprietà e lo ha aperto al pubblico, permettendo così a tutti i cittadini di godere di questa meravigliosa oasi verde. Oggi Parco Massari è il parco più ampio e più famoso di Ferrara.
Passeggiando tra i maestosi cedri del Libano all’ingresso principale, potrai ammirare una varietà di alberi imponenti e una selezione di opere d’arte, tra cui il busto di Giuseppe Verdi di Giacomo Zilocchi, quelli di Cesare Battisti di Amedeo Colla e il più recente busto di Dante Alighieri, opera dell’artista locale Mirella Guidetti Giacomelli.
Non perdete l’occasione di visitare il Parco Massari a Ferrara: un luogo suggestivo dove storia, arte e natura si uniscono!
Basilica Santa Maria in Vado
La Basilica di Santa Maria in Vado a Ferrara, situata sulle rive del vecchio corso del fiume Po, è un luogo di grande importanza storica e religiosa. La basilica attuale, in stile rinascimentale, fu edificata dopo il terremoto del 1570 e conserva ancora oggi opere d’arte particolarmente prestigiose.
La Basilica di Santa Maria in Vado è nota per un evento molto particolare. Il 28 marzo 1171, durante la celebrazione della Messa di Pasqua, avvenne infatti un miracolo: dall’Ostia sgorgò sangue, che si impresse nell’intonaco dell’abside dell’antica chiesa. Il Santuario del Preziosissimo Sangue, situato nel transetto, custodisce la volta originale con le tracce del miracolo eucaristico, meta di pellegrinaggi da tutto il mondo. Anche se i segni del sangue sono difficili da individuare, il luogo rimane suggestivo e affascinante.
L’interno della basilica è magnificamente decorato, con affreschi di Carlo Bononi che adornano il soffitto della navata centrale, il catino absidale, il transetto e il coro. Nel braccio sinistro del transetto si trova un imponente organo risalente al XVI secolo, mentre sul lato opposto è situato il Santuario del Preziosissimo Sangue.
Corso Ercole d’Este
Anticamente Ferrara era una città di medie dimensioni, confinata tra il Po e il Canale della Giovecca e caratterizzata da viuzze strette e tortuose. Fu nel 1492 che il Duca Ercole d’Este decise di ampliarla con un ambizioso progetto urbanistico, affidato all’architetto Biagio Rossetti, cui diede il nome di “Addizione Erculea”. Il suo obiettivo era quello di raddoppiare le dimensioni della città, basandosi su solidi principi razionali, iniziativa che conobbe successo e che trasformò Ferrara nella prima città moderna europea.
Il cuore di questo ampliamento era proprio Corso Ercole d’Este, situato nelle immediate vicinanze del Castello Estense. Corso Ercole d’Este è una strada pedonale in cui l’originale struttura rinascimentale è rimasta nel tempo praticamente inalterata. La via è caratterizzata da edifici con splendide facciate, porte e finestre riccamente decorate. Pochissimi i negozi e gli esercizi commerciali lungo il percorso. La strada termina con una zona verde vicino alle antiche mura cittadine.
Percorrendo Corso d’Ercole avrete l’opportunità di scoprire la vera bellezza rinascimentale, di ammirare i palazzi storici e i monumenti che rendono questa strada unica nel suo genere. Non è un caso che questa strada sia stata riconosciuta dall’UNESCO come una delle più belle del mondo!
Palazzina Marfisa d’Este
Palazzina Marfisa d’Este è un elegante edificio del XVI secolo in stile rinascimentale ferrarese. Fu la dimora della Duchessa Marfisa d’Este fino alla sua morte, avvenuta nel 1608.
Oggi è la sede dei Musei Civici di Arte Antica della città, una casa-museo che offre ai suoi visitatori la possibilità di ammirare affreschi, fregi e grottesche di eccellente fattura. L’itinerario espositivo è costituito da 8 stanze, che includono la Sala Rossa, la Sala grande, la Sala di Fetonte, la Loggetta dei ritratti, la Sala dei banchetti, la Sala del cammino, lo Studiolo e la Saletta degli armadi. L’esperienza si conclude con il giardino, la Loggia degli Aranci e la grotta. Visitare Palazzina Marfisa d’Este significa intraprendere un viaggio all’interno di un patrimonio artistico straordinario.
Situati nelle dirette vicinanze di Palazzina Marfisa d’Este, meritano una visita anche Palazzo Bonacossi ed il Museo Casa Romei, dove è possibile ammirare preziose opere rinascimentali.
Piazza Ariostea
Piazza Ariostea fu voluta da Ercole I d’Este e realizzata dall’architetto Biagio Rossetti nel XV secolo.
Al centro della piazza si erge la statua di Ludovico Ariosto, il celebre poeta che scrisse l’epopea cavalleresca Orlando Furioso. La piazza è circondata da edifici storici, come Palazzo Massari, sede dei Musei civici di Arte moderna e contemporanea.
La piazza è un luogo di ritrovo per i giovani e per chi ama lo sport. Infatti, qui si svolgono spesso iniziative sportive e ambientali che coinvolgono tutta la cittadinanza. Ogni anno, all’interno della piazza ha luogo il Palio di Ferrara, una tradizionale corsa di cavalli che risale al Medioevo.
Piazza Ariostea è un luogo ricco di fascino e vitalità, dove potrete respirare l’atmosfera della Ferrara rinascimentale e moderna.
Cosa mangiare a Ferrara
Ferrara è una città d’arte e di cultura, ma anche di gastronomia e tradizione.
Tra i primi piatti da provare ci sono i cappellacci di zucca, una pasta ripiena di zucca e parmigiano, condita con burro e salvia o ragù di carne, e il pasticcio di pasta ferrarese, una torta salata con strati di sfoglia, besciamella, prosciutto cotto e funghi.
Per i secondi piatti potete scegliere tra la salama da sugo, un insaccato di carne di maiale stagionato per mesi e poi cotto a lungo in acqua bollente, da servire con purè di patate o polenta, o l’oca arrosto, una specialità della zona del delta del Po.
Per i dolci non potete perdere la torta tenerina o tacolenta, una torta al cioccolato fondente con il cuore morbido che si scioglie in bocca, i mandorlini del ponte, dei biscotti croccanti alle mandorle tipici della pasticceria ferrarese, e il pampepato, un dolce speziato con frutta secca, canditi e cioccolato.
Domande e risposte su Ferrara
Quando andare a Ferrara?
Ferrara è una città ricca di storia e cultura, ma anche di bellezze naturali e gastronomiche. Se volete scoprire il suo fascino, il momento ideale è tra maggio e luglio, quando il clima è mite e la città ospita tanti eventi interessanti. Potrete ammirare i monumenti rinascimentali, passeggiare nel parco del Delta del Po o gustare le specialità locali.
Un’altra valida opzione è l’autunno, tra settembre e ottobre. La nebbia avvolge la città in un’atmosfera suggestiva e romantica, perfetta per una vacanza indimenticabile.
Come muoversi a Ferrara?
Ferrara è una città a misura d’uomo, dove si può camminare o pedalare lungo le sue vie e i suoi monumenti. La città offre una rete di piste ciclabili che collegano il centro con la periferia e un servizio di bike sharing, il Mobike, facile e pratico da usare.
Se preferite gli autobus, potete contare sulle linee urbane ed extraurbane di Ami e Tper, che coprono tutto il territorio comunale. Se invece volete usare l’auto, fate attenzione alla zona a traffico limitato (ZTL) nel centro storico. Per una visita panoramica della città, potete salire sul bus turistico City Sightseeing.
Cosa comprare a Ferrara?
Ferrara è una città che sa conquistare con i suoi sapori e le sue opere d’arte. Se volete portare a casa un ricordo del vostro viaggio, potete scegliere tra i tanti prodotti tipici della gastronomia locale, come la pasta fresca all’uovo, i salumi ferraresi IGP e il vino del Bosco Eliceo DOC.
Oppure potete optare per l’artigianato di qualità, come la ceramica graffita, di origine rinascimentale, le terrecotte ferraresi o gli strumenti musicali dei liutai. Nel centro storico troverete anche negozi di abbigliamento e accessori delle grandi catene o di marche locali.
Quali sono i principali eventi e festival a Ferrara?
Ferrara è una città che offre molti eventi e festival durante l’anno, soprattutto nel periodo estivo. Tra i più importanti e ricorrenti ci sono:
- Ferrara Summer Festival: una rassegna di spettacoli musicali e non, che si svolge nel centro storico di Ferrara tra giugno e luglio. Ogni anno ospita artisti famosi italiani e internazionali.
- Ferrara Buskers Festival: il più grande festival internazionale di musica da strada, che si tiene ogni anno a fine agosto. Per una settimana le vie e le piazze della città si animano con centinaia di artisti provenienti da tutto il mondo.
- Palio di San Giorgio: la più antica manifestazione storica d’Italia, che si ripete ogni anno a maggio. Si tratta di una sfida tra gli otto rioni della città, che si sfidano in gare di corsa a piedi, tiro con l’arco e corsa dei cavalli.
Quali sono alcune curiosità interessanti su Ferrara?
Ferrara è una città ricca di storia, arte e cultura, ma anche di curiosità interessanti e misteriose. Ecco alcune di esse:
- Ferrara ha tre chiese di origine templare, una delle quali è scomparsa e ne rimane solo il chiostro.
- Ferrara ha ospitato un unicorno tra gli Estensi, o meglio un incorno, un rinoceronte portato da Lisbona nel 1515.
- Ferrara ha visto due miracoli: quello della Madonna del Pianto nel 1485 e quello della Madonna del Fuoco nel 1510.
- Ferrara ha dei fantasmi che si aggirano per il centro storico, come quello di Lucrezia Borgia o quello del marchese Beccaria.
- Ferrara ha una colonna con un segreto dentro: si tratta della colonna di Borso d’Este in piazza Trento Trieste, che contiene una pergamena con le virtù del duca.
- Ferrara ha l’enoteca più antica del mondo: si chiama Al Brindisi ed è stata fondata nel 1435.